Il Tavolo dell’Architetto in Mostra al Museo Novecento di Firenze

Pubblicato
17 May 2018

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Fino al 21 giugno il direttore del Padiglione Italiano della Biennale di Venezia del 2018 espone la sua visione per un’architettura green

Il Tavolo dell'Architetto in Mostra al Museo Novecento di FirenzeUn’ala del loggiato rinascimentale coperto al piano terra del Museo Novecento di Firenze ospita Paradigma – Il tavolo dell’architetto (21 aprile – 21 giugno), un progetto ideato da Sergio Risaliti in collaborazione con Tommaso Sacchi, dedicato di volta in volta ad un architetto chiamato a raccontarsi al pubblico attraverso immagini, disegni, progetti e/o modellini allestiti su un tavolo.

L’inaugurazione di questo importante progetto che avvicina l’architettura alle arti e che le da un posto di rilievo all’interno del un nuovo volto Museo Novecento di Firenze, è dedicata al lavoro di Mario Cucinella, neo direttore del Padiglione italiano alla prossima Biennale di Architettura. Strumento per eccellenza della pratica dell’architetto, il tavolo di studio rappresenta ciò che per il pittore è il cavalletto e per il musicista è lo spartito, ovvero il grado zero della creazione. Il tavolo ospiterà un progetto di Cucinella e sarà un banco di prova per architetti e giovani studiosi.

   “I bisogni delle persone stanno cambiando e si prospettano nuove sfide economiche e ambientali – spiega Mario Cucinella -. L’architettura è chiamata ad offrire le giuste risposte in armonia con l’ambiente e il contesto culturale. Ma c’è ancora un evidente scollamento tra le ambizioni e i risultati quando si parla di sostenibilità. Per colmare il divario è necessario ridisegnare la figura professionale dell’architetto attraverso i nuovi strumenti di lavoro e percorsi di apprendimento mirati. Immaginare edifici sostenibili vuol dire aprire un profondo dialogo con il clima e con il luogo. Dobbiamo immaginare edifici a bassa tecnologia per far lavorare di più la forma e i materiali, i quali stanno diventando sempre più parte attiva nel risultato, svolgendo un lavoro invisibile all’interno di una nuova economia circolare. Questo processo mi sembra più vicino alla complessità della natura piuttosto che a quella dell’artificio meccanico. Edifici con alto grado d’empatia, un’empatia creativa”.

Mario Cucinella è il fondatore di Mario Cucinella Architects. Con oltre 20 anni di pratica professionale, MCA ha sviluppato una grande esperienza nella progettazione architettonica, con particolare attenzione ai temi della sostenibilità e dell’impatto ambientale degli edifici. Nel 2017 l’American Institute of Architects (AIA) conferisce a Mario Cucinella il prestigioso Honorary Fellowship Award. Nel 2016 il Royal Institute of British Architects (RIBA) gli conferisce la nomina di International Fellowship 2016 . Per la Biennale di Venezia del 2018 sarà direttore del Padiglione Italiano. Mario Cucinella fonda Building Green Future nel 2012, organizzazione no-profit  con l’obiettivo di integrare architettura sostenibile e energie rinnovabili per migliorare le condizioni di vita e l’accesso alle risorse nei paesi in via di sviluppo. Nel 2015 costituisce a Bologna S.O.S. – School of Sustainability, una scuola volta alla formazione di nuove figure professionali nel campo della sostenibilità.

Per informazioni:
http://www.museonovecento.it/

 

 

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