Architetto BIM Coordinator

Formazione

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• Laurea magistrale in architettura o ingegneria. 

• Abilitazione alla professione e possesso di P.IVA. 

• Esperienza professionale di almeno 5 anni nel campo della progettazione architettonica su progetti internazionali sviluppati con metodologia BIM in ambiente Revit. 

• Ottima conoscenza dell’inglese parlato e scritto; la conoscenza di altre lingue sarà considerata un valore aggiunto. 

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Competenze

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• Attitudine e sensibilità allo sviluppo della progettazione architettonica con il team.

• Coordinamento BIM di un team di progettazione architettonica e della collaborazione multidisciplinare (Strutture, MEP, Facciate, Utilities, ecc.). 

• Utilizzo avanzato di strumenti di modellazione parametrica, di automazione e scripting con gestione dei dati (Grasshopper, Dynamo) e dei processi di interoperabilità BIM con Revit.  

• Gestione del flusso informativo secondo D.Lgs. 36/2023, UNI 11337 e ISO 19650, con supporto alla redazione della documentazione BIM di commessa.

• Gestione dei flussi digitali e delle comunicazioni tramite ACDat.

• Verifica dei modelli BIM per interferenze geometriche e coerenza informativa tramite Navisworks e Solibri.

• Gestione degli schemi IFC: mapping dei property set, esportazione e validazione.

• Coordinamento della produzione in Revit di planimetrie, layout architettonici, dettagli e abachi di progetti complessi per tutte le fasi progettuali. 

• Attitudine alla sperimentazione e introduzione di nuovi strumenti e metodi.

• Gestione autonoma delle attività, con attenzione al rispetto delle scadenze e del budget.

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Lo studio

Con sede a Bologna e Milano, è composto da un team internazionale di oltre cento architetti, ingegneri, grafici, modellisti e ricercatori. Fondato nel 1992 a Parigi e poi nel 1999 a Bologna, lo studio vanta una solida esperienza nell'architettura e nel design che integra strategie ambientali ed energetiche avvalendosi di un dipartimento interno di R&D che svolge attività di ricerca sui temi della sostenibilità seguendo un approccio olistico.

Tutti i progetti sono accomunati da una grande attenzione all'integrazione tecnologica con strategie ambientali e climatiche per realizzare edifici in grado di ridurre il proprio impatto ambientale in vista degli obiettivi ONU 2030 ed europei 2050. La pratica dello studio vuole contribuire alla mitigazione del cambiamento climatico e allo stesso tempo a un'evoluzione sociale positiva attraverso una maggiore partecipazione pubblica e condivisione dei processi di trasformazione urbana.

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