Padiglione Italia Expo 2025 Osaka "La Città Ideale"

Published
25
/
09
/
2023
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Continua il ciclo di presentazioni del Padiglione Italia Expo 2025 Osaka “La Città Ideale”.L'Arch. Mario Cucinella, Founder & Creative Director di Mario Cucinella Architects, studio che guida il gruppo vincitore del concorso di progettazione e costruzione del Padiglione Italia a Italy Expo 2025 Osaka "La Città Ideale", prenderà parte alla Conferenza Stampa organizzata nell’ambito del Cersaie da INTERNI in partnership con il Commissariato Generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka.Il Padiglione Italia sarà l’occasione per mostrare, attraverso la creazione di un’esperienza coinvolgente e uno scambio culturale non solo fra i visitatori ma fra tutte la parti interessate, il made in Italy nella sua accezione più ampia.

Tra gli interventi più attesi al Vid anche quello di Sheng-Hung Lee, del MIT AgeLab di Boston, su "Sostenibilità e longevità delle persone". Il designer di origine taiwanese combina approcci diversi per riflettere su come una società sempre più longeva possa davvero diventare sostenibile. Il suo progetto D4L (design for longevity) "si propone di porre l'accento - ci spiega - su come non si possa intendere il concetto di sostenibilità pensando soltanto a dei prodotti. Si tratta di programmare il modo in cui passeremo la nostra esistenza sotto molti punti di vista, non ultimo quello finanziario. Ma non si fraintenda - sottolinea Lee - non è una questione di soldi ma di qualità della vita e di tutti gli aspetti che la garantiscono, dalla stabilità economica, appunto, ai servizi della mobilità a quelli sanitari".Il lavoro di Sheng-Hung Lee ricalca il principio di collaborazione cui faceva riferimento anche Cucinella: "Nel nostro laboratorio - dice il ricercatore del MIT - abbiamo un approccio integrato, coinvolgiamo le persone che sono oggetto dei nostri studi, le ascoltiamo e poniamo loro domande analizzando poi le parole chiave che secondo le loro visioni meglio definiscono vivere una vita piena per tutta l'esistenza. Facciamo questo tipo di ricerca perché è chiaro che aumentando l'aspettativa di vita, cresceranno i consumi. Il Pianeta non può permettersi di sprecare risorse: saremo sempre di più e vivremo sempre più a lungo, perciò dovremo prendere decisioni sempre più oculate, non soltanto per noi, ma anche per gli altri".